• Sectumsempra ~ Harry Potter Gdr }

Abigail Filmore

« Older   Newer »
  Share  
´elijah
view post Posted on 2/7/2011, 18:04




331-barbara-palvin

Nome: Abigail.
Derivato da un termine ebraico che significa "Dio è la mia gioia", Abigail è un nome molto diffuso negli Stati Uniti ed è assai raro in Italia. In francese Abigael, è un nome di donna molto suggestivo, che ricorda le vicende alquanto burrascose della seconda moglie di Davide narrate nella Bibbia. A. è divisa tra la tensione che avverte irresistibile verso il potere, il successo e la gloria, e il ripiegamento su se stessa per ascoltare il suo lato più irrazionale e ipersensibile che la mette in diretto contatto con il mondo dell'occulto.

Cognome: Filmore. Un cognome semplice e poco conosciuto nel mondo.

Età + Anno Scolastico Frequentato [per gli studenti]: sedicini anni - sesto anno.

Data di Nascita: undici marzo millenovecentonovantaquattro.

Provenienza: Fort Bragg - Georgia-

Allineazione: Auror.

Storia PG: 'Non esiste!' Urlò una donna brasiliana, svegliando così la bambina, che dopo tante ore di insonnia e capricci finalmente era riuscita a sprofondare tra le braccia di Morfeo.
'Io non ho intenzione di tenermela!' Alzò ancora di più la voce la donna, disturbando la neonata dai suoi dolci e tranquilli sogni.
'Pronto?' Sbottò abbassando di poco la voce, ignorando i pianti di sua figlia, che poverina, era riuscita a chiudere gli occhi solo per una mezz'oretta.
'Pronto?' Rialzò la voce, sentendo la furia salire. 'Oh Dio, Cameron Filmore, giuro su tutti e tutto che non la passerai liscia!' Tuonò afferrando il telefono senza filo di casa, per poi sbatterlo violentemente contro il muro del salotto.
Era una pazza isterica,si. Ma aveva le sue ragioni.
Jennipher, una donna sui 25 anni da una rara bellezza brasiliana, aveva incontrato Cam Filmore in uno squallido pub di Fort Bragg.
Un bellissimo mangiamorte con un paio di occhi verde smeraldo. A causa dell'alcool già aveva svelato il suo grande segreto al primo incontro. Ma Jennipher, anch'essa con la mente per niente lucida, si era fregata della bacchetta che teneva ben nascosta sotto il cappotto di cotone marrone. Le ispirava sesso, e Cam non ci aveva pensato due volte ed aveva avverato tutti i suoi desideri sessuali.
La mattina dopo, quando Jennipher si svegliò su un letto dalle lenzuola bianche e sporche di un squallido motel, si pentì di aver trascorso la nottata con un grande stronzo. L'aveva lasciata lì, da sola, senza avere una minima preoccupazione della creatura che stava per nascere nel grembo della donna. Avevano bevuto molto tanto che si dimenticarono del sesso sicuro.
Per evitare problemi e preoccupazioni, Jennipher pensò di abortire , ma una settimana dopo cambiò idea. Sua madre Celestine le aveva promesso di tenerlo in custodia, ma durante il settimo mese lasciò la Terra. Aveva raggiunto troppo in fretta l'età della vecchiaia.
E così Jennipher, al nono mese, diede alla luce una bella bambina dalla pelle chiara e dagli occhi azzurri. Dopo il parto aveva pianificato di lasciarla lì, nell'ospedale, ma poi una nuova idea si era fatta largo nella sua mente. Perchè non portarla dal padre? In fondo la colpa era anche sua. Non era stata la sola a non pensare al sesso sicuro.
Nelle vene della bambina scorreva un sangue speciale, contenente dei poteri anormali. Aveva preso tutto dal padre.
La madre, in preda alla furia, si avvicinò alla culla della bambina e l'afferrò con un movimento veloce e brusco.
'Oh,finalmente hai smesso di piagnuccolare,stronzetta...Mi chiedo ancora perchè non ti ho regalata al primo passante!'
Detto questo la prese in braccio e,senza prenderle né cambio né altro,la portò nella vecchia macchina su cui era stato fissato un seggiolino per neonati trovato alla spazzatura. La donna legò la bambina e montò in macchina e partì a tutta velocità,mentre una lacrima cadeva dai suoi grandi occhi castani.

DINDLON. Il suono della porta scosse la signora McCally, una donna sui 50 anni, facendola voltare verso l'ingresso della casa.
Chi sarà a quest'ora? Pensò curiosa, abbassando velocemente la televisione.
Aiutandosi con i braccioli si alzò dal divano di pelle rossa, oltrepassando il tavolino di cristallo sui cui erano posate alcune foto del suo ex-marito. No, non aveva strappato nessun certificato del matrimonio, ma non era riuscita ad avere un bambino che già intorno ai 40 anni diventò vedova.
Non aveva intenzione di risposarsi, perchè il grande amore che provava verso il suo uomo defunto non era ancora gettato nel dimenticatoio.
Data la tarda ora, sentì l'agitazione salire per paura di essere rapita dai ladri o di essere assassinata da qualche sconosciuto. Ma la curiosità la spinse lo stesso ad aprire la porta.
Rimase con il fiato sospeso non appena vide un lurido seggiolino coprirle il tappeto del 'benvenuto'. L'agitazione svanì, addolcendo la signora McCally nel vedere una neonata fissarla con aria innocente e curiosa.
Velocemente si piegò e raccolse il seggiolino, per poi guardarsi intorno.
'NON SI ABBANDONANO I BAMBINI!' Urlò con la speranza di essere sentita da colei o colui che le aveva affidato una nuova vita da crescere.
Per non congelarla rientrò in casa, chiudendosi la porta alle spalle.
Sentendosi ancora sorpresa e confusa la portò nel soggiorno illuminato dalla luce fioca della televisione.
Con il cuore a mille la poggiò sul divano, dopodichè raccolse una lettera trovata sotto il suo sedere.

"Io vi conosco. Ho sempre saputo che il vostro desiderio è quello di tenere sotto la vostra ala un bambino, e sono alla conoscenza della morte di vostro marito. Ecco, non sono il genio della lampada, ma mi piacerebbe avverarlo.
Vi supplico di tenervelo.
Non ha ancora un nome.
-J.
ps: una piccola ed inutile informazione: suo padre è Cameron Filmore.

La donna si portò sul petto la lettera, osservando ancora con aria incredula la bambina dagli occhioni azzurri. Si sentì dispiaciuta per lei, perchè rileggendo la lettera spedita da una certa J capì che nessuno dei genitori voleva prendere la responsabilità della piccola.
Lentamente e delicamente la staccò dal scarso seggiolino e se la cullò fra le braccia.
'Allison' Disse a bassa voce, alzandosi dal divano e con il viso bagnato dalle lacrime osservò dritto negli occhi la piccola che già sentiva nascere un legame tra loro due. 'Si, ti chiamo Allison' Aggiunse avvicinandosi al tavolino di cristallo per afferrare una vecchia fotografia del marito, fissando una frase incisa in corsivo su di essa.
"Colton & Marge, felicemente innamorati e sposati". Suo marito deceduto aveva sempre desiderato di avere una figlia per darle il nome di sua madre "Abigail".

13 anni dopo:
-Mamma che ne dici della Drover?- Chiese Abigail, indicandole il volantino giallo di una delle migliori scuole dell'Altenburg, la sua città natale. Aveva appena terminato le scuole medie, e le spettava decidere che liceo frequentare.
'Figlia mia, non devi avere per forza le mie...' La donna non ebbe il tempo di concludere la frase che un oggetto nascosto nello zaino della ragazzina le catturò l'attenzione. 'E questo cos'è?' Mormorò incredula la madre, estraendo una lettera color crema dalla tasca della merenda dalla sua borsa scolastica.
-Oh- Abigail s'arrossì, mordendosi il labbro. Non sapeva che risponderle, in fondo l'aveva trovato quella stessa mattina sul davanzale della finestra della sua cameretta. Chissà chi l'avrà spedita..
-Non ne ho idea- Si strinse nelle spalle, arricciando il labbro inferiore. -L'ho trovata nella stanza, ma non so come ci è finita là dentro. Il postino non poteva entrare- Aggiunse, provando fatica a distogliere lo sguardo dalla misteriosa lettera.
'Ora la leggiamo' La signora McCally aprì la busta e, avvolta in un silenzio imbarazzante, lesse attentamente il contenuto.
'Ma questo è uno scherzo!' Esclamò furiosa, alzandosi di scatto dalla sedia della cucina e strappandola in mille pezzetti.
-Cosa succede mamma? Cosa c'era scritto?- Chiese la ragazzina, fissandola con aria stupita.
'Qualcuno si diverte a prenderci per il culo. Avevano scritto che eri una maga, precisamente una mezzosangue, che ne so, e che sei obbligata a diventare studentessa di una scuola di magia e stregoneria, nota come Hogwarts. Insomma sciocchezze, mia cara'
Raccolse la lettera, ormai frantumata in pezzettini, e la gettò nel secchio.
Ma una settimana dopo Abigail ricevette la stessa lettera sul davanzale della finestra, e come la sua precedente, finì strappata nel secchio.
Nella settimana successiva arrivò un'altra lettera da Hogwarts, ed entrambe trovarono la cosa alquanto inquietante.
La signora McCally era sul punto di rivolgersi alla polizia, ma una sera una signora sui 40 anni fece visita alla famiglia McCally.
Si presentò come Preside Holly, colei che dirigeva la scuola di magia e stregoneria.
Spiegò ad entrambe che era una conoscente di Cameron Filmore, il padre biologico di Abigail, e soprattutto che la ragazzina in realtà proveniva da una famiglia di maghi purosangue.
Le riferì che nelle sue vene scorreva sangue magico, e il suo destino era segnato in quella scuola.
La verità mandò in confusione la poveretta Abigail, ma dopo averci pensato per bene, diciamo dopo un mese, accettò l'invito della signora Holly. La signora McCally era contrariata alla sua scelta, ma in fin dei conti la lasciò andare. Non era sua figlia, e non desiderava altro che renderla felice.

Casata di Appartenenza o Incarico Assunto: Grifondoro.

Carattere: Albigail è una persona simpatica, sempre con il senso dell'umorismo. Ma quando ha un segreto, lo tiene per se. E non lo svelerà a nessuno per nessun motivo al mondo. Ad esempio non ha mai raccontato a nessuno che ha paura delle onde marine, ed in effetti non ha mai imparato a nuotare. Ha paura. Di annegare, ovviamente. Nessuno lo sa, e nessuno lo deve sapere.
E' una ragazza estroversa, ma è' difficile acquistare la sua fiducia, infatti per entrare nella cerchia dei suoi migliori amici occorre moooolto tempo ed impegno. Bisogna sopportarla, punto.
Abi sa essere una tipa tosta, dura e acida con chi se lo merita. Ma caccia il suo lato simpatico e protettivo solo con chi si fida.
Il suo difetto è la pigrizia e l'egoismo. Preferisce sempre il divano al jogging. Continua a litigare con qualcuno fino a quando non le darà ragione!
-Ama : Non può far meno delle sue amate sigarette. E' una tipa notturna che ama girovagare per le città, godendosi le serate tra una boccata di fumo e un sorso ad una bottiglia di alcool. Ama le bevande alcooliche, ma anche quelle gasate come la cocacola e il chinotto. Fumo e alcool sono praticamente diventati la sua droga.
Ama i colori vivaci, specialmente quelli fosforescenti. Non le piace indossare abbigliamenti abbinati con lo stesso colore, e non indossa mai slip bianche o nere. Preferisce di gran lunga quelle colorate, con i quadratini, con le righe e perchè no con i fiorellini.
Ama la frutta, soprattutto la banana. Ehi non è un doppio senso! Ma pensa che la banana è più zuccherosa rispetto alle altre. No, la pera la odia.
Ama la tranquillità e il silenzio. Anche se Abigail non è proprio una persona tranquilla e solitaria, per ragionare o riflettere bene su tante cose le è necessario avere un buon silenzio o l'assoluta calma. Il silenzio ti parla di un sacco di cose.
Le piace dormire, si. Adora essere inchiodata a letto per un'intera giornata, il che le dona molta energia. Utilizzare il suo potere richiede abbastanza lavoro, perciò non può mettere in pratica i suoi doni 24 ore su 24.
La sua prima passione è la musica. Quand'era bambina si nascondeva sotto il grande letto di lenzuola azzurre ad ascoltare il suo mp3. Amava immergersi nel mondo della musica, ma successivamente scoprì una nuova passione per la moda. No, non è diventata una stilista maniaca che cerca di creare collezioni di vestiti, profumi e altro come dolce&gabbana. Adora i vestiti, specialmente quelli colorati. Nulla di più.
Ama divertirsi, infatti cerca di non avere preoccupazioni per godersi il più possibile la vita.
Adora le schifezze, anche se le mettono qualche kilo in più. Il suo sogno, appunto, è quello di mangiare senza ingrassare.
Quando è triste o furiosa l'unica soluzione che ha per calmarsi è il cibo. Più mangia e più si rilassa.
-Odia: Odia sbagliare ed arrendersi. Quando ha un obiettivo fa di tutto per raggiungerlo, non le interessa andare incontro a dei rischi o pericoli.
Odia le brutte giornate, soprattutto la pioggia. Ma adora sentire l'odore che essa lascia sul terreno umido.
Odia i poliziotti, non sono altro che delle guastafeste! Odia il dolore, sia fisico che emotivo. Ma forse di più l'ultimo, ecco perchè evita di legarsi troppo ad una persona.
L'amore, si è un bel sentimento, ma prima o poi finisce, lasciandoti da sola con il mondo che ti crolla addosso. Quello eterno e perfetto non esiste. Anzi la parola "amore" per lei è soltanto una botta e via.
Odia l'ipocrisia e la falsità. Sono alla cima della sua lista nera.
Odia fare quello che non le piace e il caldo, questo spiega il perchè preferisce andare a sciare che prendere il sole. L'inverno è la sua stagione preferita.


Aspetto Fisico: Abi adora molto i suoi capelli,anche se a volte curarli è un compito decisamente noioso.Sono di un castano chiaro, tendenti al biondo, medio lunghi e mossi che tende a tenere spesso sciolti. Al massimo potete vedere i suoi capelli raccolti in una bella coda di cavallo quando l'aria è molto calda, oppure quando svolge attività fisiche.
I suoi occhi sono di un taglio grande e colorati da un azzurro chiaro, come il cielo limpido.
"Occhi che parlano, che raccontano la storia di una giovane ragazza;
Occhi sempre pronti a vivere, senza alcun timore.
Occhi color oceano sempre e costantemente allegri, sui quali alcune volte compaiono ombre scure e vuote.
Quegli occhi curiosi di una bambina che accarezza per la prima volta le ali setose di una farfalla.
"
Fisico snello e slanciato, è di altezza moderata. Dall'aspetto sembra che è una ragazza fragile, ma attenzione...l'apparenza inganna!
Ha delle labbra delineate, leggermente sottili e di un rosa non molto pallido...Carnagione pallida e una dentatura bianca e perfetta.
Verso i 15 anni si è tatuata il bacio e la firma di Marilyn Monroe sul polso destro. Ha sempre definito Marilyn come la donna più pazza e sexy del mondo.

Interessi: Come vi ho già detto prima, i vestiti colorati e le sigarette sono il suo grande interesse. Sport? Naah, non è per niente una tipa sportiva. Preferisce di gran lunga distendersi su un comodo divano ad ascoltare i maroon 5 ed a svuotare un barattolo di nutella.

Incantesimi Conosciuti: Quelli insegnati a scuola.

Animali Posseduti: Prima della partenza per Hogwarts, sua madre adottiva le ha comprato un'adorabile gattino nero. Ma è anche una peste, si arrabbia se non riceve almeno una coccola! Anyway, lo chiamò Seth.

Oggetti di Proprietà: Al primo giorno di scuola la preside Holly le aveva consegnato un ciondolo magico, riferendole che apparteneva al suo vero padre. Anche se non sapeva per quale motivo non aveva ancora conosciuto Cameron Filmore di persona, l'accettò.

Nome Attore/Attrice utilizzato/a: Barbara Palvin

Foto PG: one two three
 
Top
favole ginevra potter
view post Posted on 2/7/2011, 18:06




SCHEDA APPROVATA

 
Top
1 replies since 2/7/2011, 18:04   1505 views
  Share