• Sectumsempra ~ Harry Potter Gdr }

Edward Bronnen

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grimes³¹
view post Posted on 4/6/2011, 13:04




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Nome: Edward, ha origini antiche e come tutti ben sapete venne usato più volte dalla famiglia reale più famosa al mondo, ovvero quella inglese. Di significato ne ha molti, forse troppe, anche perché come per ogni nome che si rispetti i critici si sono sbizzarriti con idea a dir poco assurde, alcune però plausibili. Prendendo come esempio uno di questi, Edward potrebbe significare “difensore del proprio retaggio”. Un'altra teoria, molto simile però a questa dice che Edward non sia altro che un nome composto da due altre parole in gaelico (il quale ha mille varianti), quindi o "ead", proprietà, e "werd", guardiano. Ma passiamo al ragazzo in sé, il quale non sopporta il suono del proprio nome. Lo trovo troppo lungo, altezzoso, cosa che lui reputa di non essere. Preferisce i soprannomi, non importa quali, basta che non venga chiamato Edward, così in molti si limitano ad un semplice Ed.
Cognome: Bronnen, un cognome tipicamente irlandese, che come il nome ha origini antiche. Il significato però è sconosciuto, e trovo stupido inventarmene uno sul momento. Vi basta sapere che è il cognome del padre, il quale non è altro che uno di quei irlandesi troppo orgogliosi del proprio paese pronti a sparar cattiverie sugli inglesi o gli irlandesi che stanno al nord. Il cognome al ragazzo non dispiace, a differenza del nome scelto dalla madre. Lo trova semplice e melodioso, forse per abitudine visto che a scuola viene sempre chiamato con esso.
Età + Anno Scolastico Frequentato: 16 anni, in via per i 17 e frequenta il quinto anno.
Data di Nascita: 31 ottobre 1994
Provenienza: Viene da un piccolo paese vicino la periferia di Dublino, la bellissima capitale dell'Irlanda, una terra conosciuta per le sue lunghe distese verdi e per le sue danze, vogliamo poi parlare di San Patrizio?
Allineazione: Edward non è mai stato un ragazzo cattivo, né uno di quelli in cerca di guai o quant'altro, se ne stava per le sue a scarabocchiare un po' ovunque o a canticchiare canzoni che conosceva solamente lui. Non gliene importa granchè dell'allineamento o qualsiasi cosa sia, politica o altro - e se qualcuno gli pone la domanda lui risponde con una semplice scorllata di spalle.
Storia PG: Bè come in tutte le storie che si rispettino è giusto che vi dica come una dolce ragazzina babbana si sia innamorata di un uomo che non ha mai sorriso in tutta la sua vita? Ormai sappiamo benissimo che l'amore fa brutti scherzi, e spesso senza nemmeno rendercene conto - forse accieccati dall'amore - a cosa stiamo andando incontro. Lei era giovane, aveva sì e no 20 anni, mentre lui si avvicinava alla quarantina. La loro relazione venne commentata in lungo e largo, mille pettegolezzi e mille voci iniziarono a circolare nel piccolo paese vicino Dublino. Sì sa come sono questi paesi, queste communità piccole, no? Qualsiasi cosa ti succeda, bè, sta sicuro che dopo almeno una decina di minuti lo sapranno tutti. Così i due "innamorati", sì, lui non era così innamorato quanto lei, furono costretti a trovarsi di nascosto nei posti più assurdi. Incontro dopo incontro successe l'inevitabile, la ragazza rimase incinta e lui troppo spaventato nonostante l'età adulta scomparve, non facendosi vedere per ben 4 mesi. Al suo ritorno - il motivo non lo conosce nessuno - trovò la donna che un tempo aveva tanto amato, più per il suo corpo che altro, gonfia come una mongolfiera. Un po' disgustato cercò di farsi perdonari, ovviamente promettendo di non andarsene mai più e di curarsi del figlio assieme a lei una volta nato.
Il pargolo nacque senza complicazioni, e la donna non dovette soffrire più del dovuto. Aveva una carnagione chiara, un ciuffo biondo e non appena uscito si era messo a strillare. Lo coccolarono finchè non cominciò a parlare, anche perché quando iniziò a farlo, non riuscirono più a fermarlo.
All'età giusta per frequentare la scuola lo iscrissero ad una pubblica, nulla di speciale anche perché non poterono permettrsi di più. Quando però, visto che il padre era un mago, arrivò il gran giorno. Ovvero, quando scoprirono che il figlio avrebbe frequentato la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, il padre per la prima volta mostrò segni di gioia. La madre per lo shock purtroppo si tolse la vita, sembra stupido ma spiegarlo nei dettagli complicherebbe le cose, per spaerne di più vi toccherà conoscere meglio il giovane Edward, che dopo la morte della madre cadde in depressione. Il padre non se ne curò, era completamente indifferente a tutto e ciò faceva soffrire Edward ulteriormente. Poi però riuscì ad andare avanti, cominciò a pensare positivo ed a dimenticare il padre, che c'era o non c'era, era la stessa identica cosa.

Casata di Appartenenza:
:Tassorosso:
Carattere: Come vi ho già accennato prima, Ed è un ragazzo semplice e nonostante tutte le disgrazie che ha vissuto, pure allegro. Se ne sta sempre lì a parlare da solo e a ridere senza mai fermarsi per un secondo. Anche dopo l'ennesimo pestaggio della giornata, Ed continua a sorridere. Oltre a sorridere sempre, Ed spesso si mette pure a cantare indipendentemente dalle circostanze e dal luogo - succede pure nelle ore più tarde della notte, costringendo i suoi compagni di stanza infilarsi vari calzini nelle orecchie. Lui però, riesce comunque a far casino pure nel sonno mettendosi a delirare, ad urlare cose strane in lingue mai sentite prima da nessuno, lingue inesistenti che però conosceva solamente lui. Si era costruito un proprio mondo, un mondo dove lui aveva la pelle verde ed i capelli viola. No, Ed non era certamente un ragazzo responsabile, non sarebbe in grado di accudire nemmeno una pianta, figuriamoci una persona! Proprio per questo viene spesso definito bambino, nonostante la sua età che sfiora ormai i 17 anni. La cosa, come tutte, ha però un lato negativo. A scuola, circondato da adolescenti, nonché coetanei, deve subire continue prese ingiro, ulteriori botte e così via dicendo. Lo trovano anormale, semplicemente ridicolo e pure bruttino, ed in molti si chiedono se non fosse meglio spedirlo in qualche istituto per casi "speciali" o direttamente al San Mungo. Ritornando però al discorso "scuola", Ed non ha amici, le persone cercano sempre di evitarlo ed a lui la cosa non ha mai dato fastidio più di tanto. Poi però le cose peggiorarono, quando Ed dal nulla saltò addosso ad un compagno baciandolo, fu lì che le botte e le prese ingiro aumentarono, a quanto pare a qualcuno dava fastidio l'orientamento sessuale del ragazzo. Lui però come al solito, sopportava la cosa e continuava ad andare a lezione come nulla fosse con il suo solito sorriso largo stampato in volto, pronto a salutare tutti coloro che incontrava.
Aspetto Fisico: Diciamo che, Ed non sembra avere 18 anni. Di più? No, decisamente di meno. Il suo fisico sembra aver abbandonato l'idea di crescere, e per quanto lui possa mangiare dolci e varie schifezze che riesce a recuperare a scuola, non ingrasserà mai. Spesso e volentieri però lo accusano di "anoressia" cosa che lui non è nemmeno lontanamente. Credo sia questione di geni, visto che anche i suoi erano della sua stessa corporatura. Ma passiamo oltre. La sua pelle è bianca tanto quanto quella di un cadavere rimasto all'obitorio per una decina di giorni, e ciò rende le sue molteplici cicatrici lungo tutto il corpo ancor più visibili del previsto. Per non parlare della sua sensibilità, ogni piccolo colpo equivale ad un enorme macchia violacea, e la troppa esposizione al sole fa sì che la sua pelle assomigli parecchio al colore delle chele di qualche stupidissima astice.
Come da copione, oltre ad avere la pelle bianchissima anche i suoi capelli sono chiari. Rasati ai lati, no, non per acquistare qualche assurdo stile punk, anche perché non li tira mai su con il gel o cose varie. Se ne stanno lì, abbandonati in un ciuffo perennemente ribelle, tenuto con difficoltà da parte lasciando intravedere gli occhi allegri del ragazzo. Due occhi verdi che osservati più volte su luci diverse possono sembrare azzurri o color nocciola, e perché no, anche grigi. Il suo naso, un naso tipicamente britannico e leggermente storto viene costantemente esplorato dalle dita ossute del giovane. Le sue labbra carnose, che rendono i suoi baci morbidi, e che spesso si allargano in un piacevole sorriso per chi lo stia osservando. Forse è il punto forte del ragazzo, o magari il punto debole visto che assomigliano parecchio a quelle di una ragazzina. Perfettamente rosee, in forte contrasto con la pelle diafana, che nascondono denti imperfetti. La sua voce è nasale, leggermente acuta, quasi infantile si potrebbe dire. Come lo sono anche la sua camminata ed i vari saltelli che si mette a fare nei corridoi della scuola. A grandi linee Edward è un ragazzo semplice, sia nel suo modo di essere che di fare - ma stiamo andando fuori tema, giusto?
Interessi: Di hobby Edward ne avrà come minimo un milione. Ci sono troppe le cose che adora fare, ma credo che quella principale sia cantare, seguita a ruota dallo sport. Nonostante il suo carattere bizzarro ed un po' fuori dall'ordinario, Ed è un atleta. Pure ora, all'interno di Hogwarts continua a correre ogni giorno nei parchi intorno al castello, accompagnato dal suo fedele canticchiare. Passando a cose che odia fare, bè, i conti direi. Non è mai stato un uomo di scienza lui, né tantomeno da biblioteca. Certo legge, ma con moderazione - state pur certi che non lo troverete mai tra gli scaffali immerso in una decina di libri.
Incantesimi Conosciuti: Quelli a scuola ed in biblioteca.
Animali Posseduti: Nessuno.
Oggetti di Proprietà: Alcuni giocattoli, un cubo di Rubik che si porta sempre appresso e delle scarpe da ginnastica.
Nome Attore/Attrice utilizzato/a: Edward Grimes
 
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favole ginevra potter
view post Posted on 4/6/2011, 13:13




mi piace tanto.

SCHEDA APPROVATA

 
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grimes³¹
view post Posted on 4/6/2011, 13:13




oh * grazie C:
 
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(beth.)
view post Posted on 16/6/2011, 00:47




Abbello de zia °ç°
 
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3 replies since 4/6/2011, 13:04   68 views
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