enjoy the silence.

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Prometheus.

Posted on 3/4/2010, 00:39

I pray that something picks me up.

Group:: serpeverde

Posts:: 8,636

Location:: Delirium.

Status:: Waiting!

Ennesima notte insonne, ormai in camera ci stavo solo per studiare, e quindi di rado.
Erano le tre del mattino e un certo languorino si faceva sentire, mi alzai dal letto.
Cercai di fare piano, Carls era sensibile.
Solito cenno ai quadri, che mi coprivano sempre.
Corsi di sopra, smalto nero impeccabile, che faceva pandance col pigiama.
Piccola veste di seta nera. Mi addentrai nel castello, alla ricerca di qualcosa.
O di qualcuno? Non l'avevo più rivisto. Ne tanto meno sentito.
Peccato, scossi il capo e mi ritrovai dinanzi alle cucine.
Entro o no? Suvvia si.
Entrai piano, e presi la bacchetta dalla felpa.Lumos! Esclamai sotto voce.
Mi feci strada, fino al frigo e lo aprì.
Carote, nah, frutta,bleah.
Latte? Ovvio! Presi la bottiglia e la poggiai sul tavolo.
Chiusi il frigo e aprì la dispensa.
Possibile che io non abbia mai sonno?
Andai alla ricerca di qualcosa, mhh..cioccolata!
La presi e mi sedetti sul tavolo.
Addentai il primo pezzo e lo mandai giù con un sorso di latte.
Sentì degli strani rumori, provenire da fuori, scrollai le spalle.
Altri rumori e la porta aprirsi.Chi va là? Chiesi scocciata.
Non mi mossi minimamente. E se fosse stato Jac?
Ci speravo un pò infondo, molto infondo.
Una sagoma si addentrò goffa e scossi il capo.
Non lo degnai di uno sguardo e continuai a mangiare e bere.
Mi sentivo troppo fissata, dio, alzai gli occhi e come non detto.
Cosa aveva da fissare? Mi guardava imambolato.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:14

Myrrh™

Posted on 3/4/2010, 00:56

TASSOROSSO

Non riuscivo proprio a dormire. Il braccio scotavva troppo, e non volevo svegliare tutto il dormitorio cosi corsi fuori dai sotterranei. Mi guardai intorno, avevao paura che Gazza mi trovasse e mi spedisse dritto dritto in una cassa. Ero piu che certo che nel suo ufficio era gia pronta la mialapide. Conscritto in grande ed evidenziato MEZZOSANGUE.
Che fare? Il braccio bruciava e pure il ciondolo, cosi pensai di famri un giretto. Sentii dei passi, dirigersi verso il passaggio che portava alle cucine. Segui il rumore. Poteva essere un Tasso ma anche una Serpe, quindi camminai lentamente. Dopo che la figura entro nelle cucine, feci altrettanto.
Entrato, mi guardai attorno, la luce era fortissima, strabzzai gli occhi per sbaglio fissando una ragazza che stava mangiando. Recuperai la mia solita esperssione pietrificata e mi sedei a tavola con lei. Mi guardai attorno dinuovo, in cerca di qualcosa da mangiare, che mi piacesse. Ultimamente mi piacevano cose come pesci, e l'altro giorno ddirittura mi era venuta voglia di alghe. Ritornai a guardare la ragazza, con i miei soliti occhi grandi e di un blu profondo.
Non hai sonno? le chiesi subito. Stava bevendo del latte e mangiando della cioccolata. Mi aveva proprio fatto venir fame osservarla mangiare. Mi alzai ed andai fino al frigo. Era logico che non ci avrei trovaato delle alghe, cosi optai per un budino alla fragola. La fragola mi ricordava ogni volta naomi, cosi dolce e con quella pelle candida, ricordavo benissimo come le sue guance si coloravano di rosa facilmente.

Prometheus.

Posted on 3/4/2010, 01:04

I pray that something picks me up.

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Location:: Delirium.

Status:: Waiting!

Vidi la sagoma accomodarsi accanto a me. Scrollai le spalle e lo scrutai.
Tasso, ci scommetto.Timido e curioso.
Ma che razza di domanda è? Ovvio che non ho sonno.
Se avevo sonno ero in camera a dormire.
Risposi addentando il secondo pezzo di cioccolato e scrutandolo. Lo vidi alzarsi e frugare.
Budino? Oh mio dio. Troppo flaccido e sdolcinato. Aveva un aria..
sognante. Si, decisamente, starà pensando alla sua ragazza.
E tu, occhioni blu che ci fai qui? Chiesi mostrando un lieve sorriso.
Cos'è tutta sta dolcezza? Scossi il capo e continuai a mangiare.
Mi guardava curioso.Si decisamente tasso.Tassorosso eh? Sbottai
scrollando le spalle con fare noncurante. Lo vidi annuire. Non sbagliavo mai!
Mi sgranchìì le gambe e le misi a penzoloni.
Vidi la luna fare capolino da dietro alle nubi scure e minacciose.
Possibile che io esca sempre di notte?
Mi facevo quasi paura a volte.
Poggiai la cioccolata sul tavolo e mi sgranchì anche le nocche.
Dolore, al braccio, ennesima fitta. Sbuffai.
Meno male che non si vedeva la cicatrice.
Sarebbe stato l'ennesimo a chiedermi: che cos'è?
E l'avrei ammazzato. Il mio pensiero volò di nuovo a lui e al suo sorriso.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:16

Myrrh™

Posted on 3/4/2010, 01:16

TASSOROSSO

Perfetto, un altra Serpe. NErvi .. ma chi si credevano di essere? Si come no, loro sapevano sempre tutto e di tutti. La ginorai completamente dopo l'affermazione sui miei occhi. Era la cosa che mi riusciva meglio, ignorare. Ignorare gente come quella tizia.
il braccio briciava, ancora non avevo guardato cosa fosse, e non mi interessava. Sapevo solo che semtteva di farmi male quando toccavo l'acqua, ed io odiavo l'acqua. Magari il ciondolo centrava qualcosa, anzi era sicuramente colpa sua. Ma cosa poi mi venne in mente di prenderlo e di portalroa ddosso addirittura? Snti la voce dela ragazza dinuovo, ma la ginorai. Dovevo recuperare quella statuetta, magari cera sopra qualche incisione. . . chissa cosa avra scoperto Sophia nel frattempo. Alzai le spalle e continuai a mangiare il mio budino avanti. Stufo di udire quella gallina, altro che serpe, parlare le risposi alla prima domanda.
Be,pure io se avessi sonno non sarei qui, no? le risposi nel mio solito tono tranquillo, troppo tranquillo da far paura. Finii il budino, e andai a prendermi da bere, dio che sete. Certo che non la finiva di parlare quella? Mi girai verso di lei, Immagino, Serpe?

Prometheus.

Posted on 3/4/2010, 01:26

I pray that something picks me up.

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Location:: Delirium.

Status:: Waiting!

Sfacciato! Bhè da che pulpito. Riposai tutto e mi pulì delicatamente.
Era immerso nei suoi pensieri. Come me d'altronde.
E allora che cosa chiedi a fare? Sbottai mettendomi dall'altra parte.
Ecco, perfetto, uno difronte all'altro.
Incarcai un sopracciglio e lo fissai.
Non parlai per un bel pò, tanto ci ignoravamo.
Immagino non ti stiano simpatiche, e comunque si. Mi tolsi la felpa.
Dio ho sempre caldo? Possibile?
Sbuffai tanto so che avrebbe visto la cicatrice.
Come non detto, prese a fissarla.
Che fastidio! Ritrassi il braccio e mi passai una mano frai capelli.
Non volevo essere di troppo e quindi me ne restai zitta.
Ero fin troppo sociale. Vidi che mi fissava di sottecchi.
Se non ti irrita, posso chiederti il nome? Feci un sorrisetto furbo.
Ammaliavo tutti, oh si.
Mi guardava inespressivo, un pò imbambolato.
Necessitavo di fumare e bere, possibile?
Quel ragazzo mi portava ansia,decisamente.
E ci scommetto che era smielato, bleah.
Io ero acida,apatica dio come m'ero ridotta.
In basso, fin troppo.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:20

Myrrh™

Posted on 3/4/2010, 01:35

TASSOROSSO

LA guardai pulirsi, intanto mi ero andato a prendere altro da bere. Percy .. dissi con noncuranza. Come se mi fregava qualcosa conoscerla. Mi sedetti al tavolo al mio posto.
Quindi non le chiesi nemmeno come si chiamava lei. Non avevo intenzione di rivederla ma piu. Senti quel bruciore dinuovo svanire quando bevvi l'acqua.
Il ciondolo continuava a vibrare, ma che voleva? Simpatiche? Certo, la mia migliore amica e una Serpe dissi sempre conq uel mio solito tono pacato, fissandola. Anche se Sophia era una Serpe, era diversa. E poi avea intrapreso le indagini assieme a me, a proposito .. mi ricordai di un libro delle piantine che nominava un ciondolo. Bene, qualcosa in piu, Magari il giorno dopo avrei rintracciato Sophia ancora prima della solita ora prestabilita.
Mi alzai per l'ennesima volta, odiavo star seduto. Aveva iniziato a fare caldo, mi tolsi la veste rimanendo in pigiama e vidi che lei fece altrettanto. Mi risedetti al tavolo, guardandola sempre con la stessa espressione di prima. Ormai anche gli alberi mi conscevano. dovrei andare in biblioteca .. dissi infine pe rormpere il silenzio.

SPOILER (click to view)

sharon, ascolta, sai benissimo che ti voglio un bene dell'anima <3 ma hai praticamente cambiato il mio pg xD Lui non e tmido e non fissa cose come cicatrici xD percio ti prego, rispetta almeno la sua scheda =)

Edited by Myrrh™ - 3/4/2010, 02:51

Prometheus.

Posted on 3/4/2010, 12:41

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Location:: Delirium.

Status:: Waiting!

Il tipetto era anche maleducato, privo di espressioni.
Peggio di me, che coprivo ogni emozione.
Si alzava e andava avanti e indietro.
Scrollai le spalle.
Bhè con me non sei così sociale, non che mi interessi.
Scesi dal tavolo e presi a guardare fuori dalla finestra.
Era una buona idea? Nah.
Faceva caldp, tolsi la felpa e la lanciai sul tavolo.
Vai pure chi te lo impedisce. Risposi di rimando.
Meglio soli che male accompagnati no? Certo non era bello starsene nelle
cucine da soli, ma non mi pesava.
Mi sgranchì le ossa e presi una sigaretta l'accesi.
Feci il primo tiro noncurante di lui.
Tipetto noncurante,maleducato sembrava Jac.
Non mi degnai di calcolarlo, non sprecavo fiato.
Infondo chissenefrega.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:21

Myrrh™

Posted on 4/4/2010, 17:13

TASSOROSSO

L'ascoltai attentamente, era da molto che non trovavo pande per i miei denti. Nessun emozione, nessun segno d'interessa. Waw pensai guardandola accendersi una sigaretta. Si sgranchii, era carin ainfondo, anche se c'era ancora qualcosa che mi legava stretto a Naomi. Pero nulla m'impediva di socializzare con un soggetto cosi interessante. Mi risedetti, alzai un sopracciglio. Nottata, interessante, non trovi? dissi ridacchiando fra me. Avevo voglia di andare in biblioteca, e vero. Pero qualle ragazza era troppo interessante.
La guardai dinuovo, non le importava un granche della mia presenza. Cosi attaccai bottone Percy mi presentai dandole la mano. Era calda, carnagione bianca ..
Io sto al sesto di anno, tu? le dissi sorridendole maliziosamente.
La guardai fumare dinuovo.. mi rimisi indietro, appogigiandomi allo schienale della sedia. Era freddo E possibile che io abbia dinuovo fame? dissi dinuovo ridendo, quella mia risata faceva paura pure me.. andai dinuovo verso il frigo lo aprii Tu che mi consigli? non avevo voglia di tornare nella Sala Comune. cercai d'intattenermi il piu possibile li, anche parlando con quella.

Prometheus.

Posted on 5/4/2010, 18:47

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Location:: Delirium.

Status:: Waiting!

Tutto d'un butto divenne quasi dolce.
Quegli occhi blu, diversi da quelli di Jac.
Poggiai la sigaretta sul tavolo e strinsi la sua mano.
Che nome strambo. Risposi accennando un lieve sorriso.
Ripresi la sigaretta e sostenni il suo sguardo per un pò.
Pensai che se si metteva a dondolare sarebbe caduto.
E sono sicura che non mi sarei trattenuta dalle risate.
Tornai seria e spensi la sigaretta.
Per me, tutte le notti sono interessanti. Esclamai con enfasi.
Cos'era quell'aria stranamente maliziosa?
Mi accigliai, poi mi distesi sul tavolo, okey il mio pigiama era un pò corto.
Scrollai le spalle e lasciai scivolare i capelli lungo il tavolo.
Si alzò e si diresse verso il frigorifero.
Cos'era un pozzo senza fine?
Io mangiavo di rado e solo schifezze.
Feci una faccia buffa.
Balzai dal tavolo e lo raggiunsi, con una leggiadria da far paura ad una
ballerina di danza classica.
Scrutai affondo nel frigo, e vidi del gelato e delle fette di pizza.
Che ne dici del gelato o della pizza? Indicai i cibi.
Avevano un aria invitante.
Ma lui una volta non doveva andare in biblioteca?
Poggiai una mano sullo stipite della porta del frigo e rimasi a fissarlo.
Inclinai la testa di lato in modo curioso.
Non ti aspettavano una marea di libri da vedere?
Ah ah, cara Beth, sempre cattiva eh?
Feci un sorrisino furbo e mi chiusi la felpa.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:23

Myrrh™

Posted on 5/4/2010, 19:02

TASSOROSSO

Le sorrisi, leggermente in modo tranquillo. Mi avvicinai a lei, quasi sfiorandole la guancia con le labbra Qui e piu interessante le risposi in un sussuro. dopo di che scattai e presi il gelato e la pizza dal frigo.
Raggiunsi il tavolo, e poggiai li tutto il mangiare. Presi subito un trancio di pizza. Mi piaceva un sacco, non avevo preferenze nei gusti, mi piacevano tutte le pizze. Vada per la pizza le dissi addentando il pezzo che tenevo in mano. Mi risedetti sulla sedia. Appoggiandomi piano allo schienale. L'osservai in ogni suo movimento. I miei occhi si spostavano ad ogni suo accenno. Disse qualcosa, le sorrisi. Il tuo nome e ancora una x per me le dissi dolcemente. Era vero, io mi ero presentato mentre lei no. Il braccio mi brucio dinuovo. Me lo grattai, dopodiche tornai ad osservarla. Era un soggetto alquanto buffo, ed interessante allo stesso tempo. Una ragazza misteriosa .. infondo a me piacevano i misteri e gli enigmi. Ma qualcosa mi legava a Naomi. Era quello che mi frenava con chiunque incontravo. Mi avvicinai a lei. Presi un altro trancio di pizza e lo ingurgitai. Infondo non avevo mangiato i pasti regolarmente pe run bel po, rimanendo piu di una volta a digiuno. Che stupido ero stato .. il braccio brucio dinuovo, e lo mandai a quel paese mentalmente. Che ca**o aveva da bruciare? Era una di quelle cose che non ero riuscito a cpaire ancora, dopo il ciondolo e la statuetta anturalemnte. che il primo dei due vibrava ancora intorno al mio petto, come fosse indemoniato.

Prometheus.

Posted on 5/4/2010, 19:56

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Status:: Waiting!

Mi sfiorò la guancia, ma cosa?
Lunatico dei miei stivali.
Scrollai le spalle e mi avvicinai al tavolo e gli rubai un trancio di pizza.
La cucina, non aveva niente di interessante a parte il cibo.
Che a volte era a sorpresa.
Non ci trovo nulla di interessante a parte il cibo. Feci una lieve
e ilare risata.
Tutti dicevano che era così soave io non ci trovavo nulla di bello.
Il mio nome una x? Ma se era stato scontroso!
Non sono io quella che si è presentata sgarbata. Alzai un sopracciglio, ah ah, Beth. Scoppiai a ridere e scossi il capo.
Jennifer, o Elizabeth. Aggiunsi inclinando il capo.
Vidi che imprecava contro il braccio, mi avvicinai lentamente.
Non volevo che capisse un cosa per un altra.
Con noncuranza sollevai il lembo della manica e una strana macchia apparve.
La scrutai affondo e mi diressi immediatamente al lavabo.
Presi una spugna e la imprignai d'acqua.
Presi la sua mano e la strinsi alla mia.
So che cos'hai non preoccuparti, ah farà male. Dissi mentre
con la spugna sfregai la ferita.
Mi ricordavo bene cos'era.
Troppo, troppo bene.
Hai dei ciondoli per caso? Chiesi intimorita.
Fa che non è che come penso, ti prego, ti prego.

Edited by beth’’ - 18/4/2010, 17:24

Myrrh™

Posted on 5/4/2010, 20:07

TASSOROSSO

La vidi muoversi per la stanza come se fosse un esperta. Mi bagno la dove mi bruciava, cosa aveva in mente? Ne sapeva il perche del bruciore? Ad ogni caso avevo giurato con Sophia che il ciondolo per ora sarebbe rimasto un segreto. Guardai elizabeth negli occhi. La presi per il polso con l'altra mano. E l'allontanai dal bruciore. La spugna cadde a terra. Mi avvicinai dinuovo a lei, eravamo cosi vicini, sentii il suo respiro sul viso. Non possiedo ciondoli e le sorrisi dolcemente, dopodiche ripensai al suo nome Elizabeth, hai un bel nome dissi quasi ridendo. Mi ero ricordato di quando aveva definito il mio nome strambo. L'allontanai un po, sfiorandole la spalla leggermente Cosa sai tu di ciondoli e bruciore? le chiesi maliziosamente. C'era un aria strana in quella cucina. Odiavo le cucino, le avevo trovate sempre inquietanti, sin da piccolo dicevo a mia madre di non famri mangiare li dentro. Era una continua lotta per via della cucina.
Mi spinsi in avanti ed afferai l'ultimo trancio di pizza rimasto. La guardai dinuovo dritto negli occhi, indulgiai un po prima di distogliere il mio sguardo dal suo.

Prometheus.

Posted on 5/4/2010, 20:20

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Status:: Waiting!

Mi prese per il polso e mi scostò dolcemente.
La spugna cadde a terra e la ripresi dolcemente, la poggiai sul tavolo.
A chi voleva fregare? Non trovai altre sedie e automaticamente pensai
di sedermi su di lui, scrollai le spalle e mi girai verso di lui.
Grazie. Lo dissi quasi in un sussurro, mi ero persa.
Nei suoi occhi, così dolci. Così azzurri scossi il capo.
Mi staccai un pò eravamo troppo vicini.
Mi balzò alla mente, il suo volto, bello, splendido, stronzo.
Non possedeva ciondoli? Intravidi con la mia vista aguzza qualcosa.
Mi avvicinai pian pian al suo collo e coi denti tirai il lembo.
E questo? Chiesi immobile.
Nessuno frega Beth, nessuno.
In questa sala c'era un aria fin troppo maliziosa.
Ritornai alla sua altezza e mi leccai il contorno delle labbra con la lingua.
Pensava di burlarmi?Giammai!
Cosa ne so io? Figlia di uno stregone potentissimo?
Una risata isterica partì automatica.
Bastava una sola parola.
Tridente. Esclamai poggiando il mio braccio intorno al suo collo.

Myrrh™

Posted on 5/4/2010, 20:49

TASSOROSSO

Era furba, una delle capacita di una persona che mi piacevano di piu. La guardai leccarsi le labbra. Era seduta su di me. Gia il ciondolo. Risi assieme a lei. Glielo tolsi dalle mani, come un genitore prende un giocattolo al proprio figlio, e lo riposi sotto la maglietta dinuovo. Non e un ciondolo, e una semplice collana babbana regalatami da mio nonno dissi sorridendole dinuovo.
Mi alzai, facendola scendere e sedersi sulla mia sedia. Presi il cartone dove c'erano i tranci di pizza ormai ingurgitati. Lo buttai nell'immondizia. Dopodiche mi armai di cucchiaino e mi cimentai a mangiare il gelato, appoggiato al tavolo e scrutandola. Che anno fai? le chiesi, vedndola persa nei suoi pensieri.
Ragazze fra le nuvole, tutte uguali pensai. Nel frattempo m'immersi nel gusto del gelato, era alla fragola. E come tutte le cose alla fragola, mi ricordai di lei. Chissa che faceva in questo preciso istante? Mi persi nei suoi riccioli ribelli, di un biondo candido .. La voce di Elizabeth mi riporto alla realta. La vidi muoversi verso di me, mi venen un gesto spontaneo. Affondai il cucchiaino nel gelato e glielo imboccai. Come i piccoli bambini lei accetto di mangiarlo. Mi misi a ridere subito dopo. Buono, nevvero? le chiesi tranquillamente. E ripresi a fissarloa negli occhi, amavo fissare la gente intensamente, sapevo di far paura certe volte. Ma cio non m'impediva di fissare avanti le persone. Mi diressi verso la sedia, e mi ci sedetti Accio sedia dissi quasi in un sussurro puntando la bacchetta contro la sedia che si trovava dall'altra aprte della cucina. Feci accomodare Elizabeth.

Prometheus.

Posted on 5/4/2010, 21:05

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Oh certo come no, tirò il ciondolo e lo rimise sotto la maglia.
Non può averla vinta lui, non così facilmente.
Intanto buttò il cartone, l'osservavo con estrema curiosità.
Scossi il capo e presi ad accarezzarmi i capelli.
Lo guardai con aria sinistra.
Non ci credo, conosco bene quel ciondolo. Risposi seccata.
Odiavo quando mi mentivano, anche se io ero la prima in assoluto.
Lo vidi cimentarsi nel gelato, fragola?
Estrema tentazione. Quell'odore dolcissimo.
Si espanse pian piano.
Terzo anno. Risposi apaticamente.
Lo vidi perdersi nei suoi pensieri.
Evidentemente era applicato a pensare a qualcosa o qualcuno.
Mi imboccò il cucchiaino pieno di gelato.
Un retrogusto di fragola, vaniglia.
Delizioso.
Mi fece accomodare, prima che mi alzassi gli feci un sorriso malizioso.
Immersi un dito nella vaschetta e con aria altamente sexy
glielo passai sulle labbra. Leccai il dito e mi sedetti.
Rimasi trasparente senza emozioni, un sorriso furbo mi velò il volto.
Delizioso. Dissi scadendo pian piano ogni singola parola.
Accavalli le gambe e la veste si tirò un pò più su, sbuffai.
Cercai di allungarla invana.

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