. Morten Lestrange . |
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| Il grandioso Morten Lestrange aveva colto un altro strepitoso successo nella sua carriera scolastica. Ormai si può dire che faceva incetta di trofei e di riconoscimenti: Miglior Giocatore di Quidditch, Miglior Alunno, Miglior Organizzatore di Feste, Miglior Serpeverde, Premio per la Miglior Resistenza all'Alcool, Premio di Bellezza, G.U.F.O. a valanga, blablabla. Si può dire che gli mancassero solamente i M.A.G.O. E il titolo di Campione del Torneo Tremaghi, ma per quello non c'era nulla da fare al momento, poichè era stato sospeso di nuovo in quanto troppo pericoloso e nocivo per la salute degli studenti partecipanti. Come potrete ben immaginare, ero Assolutamente Contrario a questa decisione, ma non era in mio potere oppormici. Almeno per ora.
Diciamo che dopo la festa avevo liquidato in fretta la Potter, facendola entrare minacciandola con la bacchetta nel camino e usando lo stesso mezzo per apparire nella Guferia. Una volta lì, cacciai da quella stanza tutti i ritardatari e, mentre mi accingevo a dare la ricompensa alla security, fui raggiunto da un elfo domestico recante un messaggio da parte di Damien. Gli feci un cenno d'assenso e me la sbrigai in fretta coi gorilloni. Il tono del messaggio sembrava urgente, perciò mi affrettai verso il Bagno dei Prefetti.
Prima di entrare, mi guardai per ben benino intorno a me, poichè quello di cui avevo intenzione di discutere era un argomento della massima segretezza e non avrei tollerato ALCUNA intrusione. Nessuno avrebbe avuto il permesso di entrare. Lanciai alcuni incantesimi a protezione della soglia (del genere anti-scocciatori, oppure uno che bloccava il pomello della porta, un altro che rendeva impenetrabile la parete, un altro che vietava di essere sentiti dall'esterno) e entrai con calma, dopo aver pronunciato la parola magica.
Appena entrato, vidi Damien con la testa sotto l'acqua del lavandino. Sperai che non fosse un misero tentativo di suicidio annegando, perchè l'avrei fermato. Ma qualcosa aveva attirato la mia attenzione. Avevo sentito un minuscolo sciaordio d'acqua. E avevo pure una mezza idea. Mirtilla Malcontenta. C'era un rimedio pure a ciò. Andai al suo solite sifone e tirai l'acqua, sentendo un vago "NOOOOO" in lontananza. Probabilmente si doveva essere nascosta proprio sotto lo scarico, per non apparire alla vista.
Mi girai verso Damien dicendogli:
Non guadagnerai nulla annegandoti. Anche se dubito che sia quello che stessi facendo.
Aggiunsi subito dopo, per stemperare la tensione.
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